lunedì 29 ottobre 2012

Shopping, vita sociale ed elettrodomestici


Molte buone news al momento.  

Pesciolino come previsto nuota sereno dentro di me ed è in ottimo stato, cresce bene ed è già girato a testa in giù.
Allarme? No, tutto procede bene, voi non lo sapevate e io nemmeno  ma gli ultimi 2 mesi i nani si girano sottosopra, già appesi come prosciutti, pronti alla nascita.
Peccato che la dottoressa che mi ha visitato non sia propriamente comunicativa come ci sarebbe piaciuto.
E’ che è una di quelle persone con evidenti difficoltà a relazionarsi con gli altri che ti sorride a comando come se fosse per lei una punizione e tu  pensi subito che poteva risparmiarsi la fatica, non ride alle battute e risponde monosillabica alle domande che le fai, prendendoti anche in giro se chiedi cose che a lei sembrano stupide.
Della serie che se le chiedi quanto misura il tuo bambino lei dice solo: "nella norma."
Con aria sognante tu chiedi: "ed è grande ormai eh?"
Lei risponde: "nella norma."
Alla fine ci ha anche presi per il culo dicendo che non si misura il nano perchè è rannicchiato. Ma va? Ma dirci la lunghezza dalla testa al coccige come fanno tutti gli altri ti fa schifo?
Comunque con una così ti vien voglia di verificare se è un essere umano o un freezer.
Secondo noi è un elettrodomestico.
Peccato che non si vedesse dove aveva la maniglia per aprire lo sportello, altrimenti ci saremmo almeno versati da bere qualcosa con ghiaccio.
Posso iniziare ora un pippone sui dottori e il loro atteggiamento da alieni? No, dai, è solo lunedì, vi risparmio.

Abbiamo fatto shopping per Pesciolino: siamo stati bravissimi e non ci siamo lasciati prendere troppo la mano.
Se si tiene conto poi che io son la figlia della Dragonessa, la quale ha gli armadi murati di vestiti, fa shopping senza ritegno, non butta via nulla e fa collezione di scarpe (è dei Pesci, non è colpa sua) è andata oltre ogni aspettativa.

Capi acquistati:
·  5 tutine taglia zero/ 1 mese;
·  4 paia di calzini che non starebbero al mio Cicciobello da quanto sono piccoli;
·  un cappellino da scemo con le orecchie tipo orsacchiotto che sarà un ottimo pretesto per Pesciolino per non rivolgerci mai più la parola quando sarà grande. Comunque il cappellino è meraviglioso e valeva la pena rischiare.

Scegliere la taglia di queste cosine può mandarti in seria confusione: visto che hai fatto la visita col freezer, non sai quanto potrà esser lungo tuo figlio se non che è (tutti in coro) “nella norma”, quindi tiri a indovinare e speri che non sembrerà un insaccato nella sua nuova tenuta.
Inoltre scopri che le commesse di questi posti sono come i venditori porta a porta e che per venderti un Trio farebbero carte false: ti mettono l’ansia dicendoti che sei in ritardo e che se non ordini oggi questo benedetto affare composto da carrozzina, passeggino, trasportino auto, sei destinata ad essere un cattivo genitore:
“Pensi signora mia che c’è chi l’ha ordinato oggi e partorisce ad aprile”. 
...6 mesi d’anticipo su un totale di 9...sei autorizzata o no a pensare che queste siano malate di mente?

Sabato sera io e l’UM abbiamo potuto dire di avere ancora una vita sociale: quelle belle serate fritto-misto/invita-chi-ti-pare,dove ci si da soltanto appuntamento in un luogo a una certa ora e lo comunichi alle persone che vorresti vedere e così fanno anche le tue amiche.
Finisce che poi chi arriva arriva e tra amici vicini e lontani, persone che ancora non conoscevo e altre che non vedevo da una vita,mi son divertita un sacco ed è finita che abbiamo riso fino alle lacrime.  
Ok, a mezzanotte pensavo di morire di stanchezza e ho dovuto farmi portare a casa, ma mentre mi addormentavo avevo proprio il sorriso sulle labbra.
Cosiderazioni finali: la domenica passata in casa a non far nulla è bella come nient’altro.  

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