venerdì 29 marzo 2013

Altro mondo

Ecco. Qui c'è il mare, il sole, il vento e ci sono 20 gradi, tanta famiglia, tante braccia pronte a prendersi il Pescioletto e coccolarlo mentre tu fai la doccia, mangi oppure soltanto ti riposi guardando il vuoto.
Qui c'è l'UM con me tutto il giorno, che mi guarda e mi sorride e mi parla e abbiamo lo stesso ritmo come un tempo, quando lavoravamo assieme prima della mia maternità e si stava assieme 24 ore su 24.
Qui c'è Pesciolino che sorride a destra e a manca, che riconosce mamma e papà in mezzo agli altri e però gli piace stare con tutti.
Qui c'è vacanza, una cosa cosí semplice ma fatta di tante piccole cose speciali tutti i giorni, quelle che mi son tanto mancate negli ultimi tempi.

mercoledì 27 marzo 2013

Si parte!!

Evviva!
Andiamo a Cagliari a trovare nonni e zii e cuginetti paterni!!
Pesciolino si comporta bene (per ora), ma speriamo che in aereo non faccia troppo casino e che dorma.
La mamma di Pesciolino invece è agitatissima: tra il viaggio in aereo che mi preoccupa per qualsiasi motivo dalla pressurizzazione della cabina alla paura di un'ora e dieci di strilli, il bisogno di riposo come di ossigeno, l'emozione delle presentazioni tra il nano e la truppa sarda, la voglia esagerata di uscire dalla Pianura Padana dalla quale non scappo da novembre dello scorso anno stabilendo un nuovo record personale e facendo si che io diventi smaniosa all'inverosimile di respirate aria diversa,il nostro Gimmi che si presenta con mezz'ora di anticipo per accompagnarci in areoporto facendomi venire l'ansia da ritardo quando in ritardo non siamo, il doppio risveglio notturno che mi fa venire mal di testa,insomma stamattina son sull'orlo di una crisi isterica e sto una chiavica.
Non ditelo peró all'UM con la quale fingo spudoratamente di essere tranquilla e impassibile come una sfinge per non causare una crisi matrimoniale senza essere sposati.
Secondo me mi cadranno tutti i capelli entro sera. Vi tengo aggiornati, casomai mi dovessi procurare una parrucca.

martedì 26 marzo 2013

Una foto un'emozione

L'altro giorno ho scattato delle foto che a riguardarle mi fanno emozionare ancora: c'è Pesciolino in braccio alla mia nonna.
Si abbracciano, poi lui piano piano si è abbandonato al sonno fra le sue braccia e lei ha continuato a tenerlo stretto, sempre più felice, sempre più fiera di aver conservato, nonostante tutto, il tocco speciale che aveva coi bambini.
Lui ha continuato a dormire a lungo davanti a tutti noi increduli nel vederlo cosi appassionatamente abbandonato tra le braccia della bisnonna.
Io ho naturalmente versato due lacrimucce, ma non capivo perchè mi emozionasse tanto vederli insieme cosí, poi mi son ricordata.
Mi son ricordata di tutto il meraviglioso amore incondizionato che lei ha dato a me durante la mia infanzia, di quella sensazione speciale che lei ci sarebbe sempre stata a difendermi, che sarebbe sempre stata con me, dalla mia parte anche se non avessi avuto ragione, anche quando sbagliavo.
Perchè lei mi ha amata cosí da bambina: immensamente e senza condizioni, con una dolcezza che ancora mi commuove.
Ed è quell'amore che vedo quando guardo le foto di lei e Pesciolino abbracciati.


lunedì 25 marzo 2013

Stanca stanca stanca

Volevo condividere questo: son tanto tanto tanto stanca.
E poi sono in una situazione ridicola della quale vorrei mettervi a parte: il nano dorme molto di notte e praticamente nulla di giorno.
Bene. Direte voi.
Benissimo. Dico io.
Epperò di giorno quando non dorme ed è nervoso perchè vorrebbe dormire ma non riesce, me lo ciuccio io da sola.
Hai voluto la bicicletta...eh si signora, lo so, e mo pedalo.
Pedalo. Esatto.
Nel senso che ormai cammino come un ossessa con lui nella fascia per chilometri, fino a consumare le scarpe e i muscoli lombari che ho mal di schiena come se avessi 80 anni ormai, cosí Pesciolino dorme un po' e poi è meno nervoso e che bravo bambino che sei amoredinonna.
Nei giorni di pioggia invece abbiamo delle variazioni sullo stesso tema: lo metto in macchina e giro in tondo per ore.
L'equazione matematica è infatti: ti fermi=si sveglia.
Perció ora son ferma a scrivere questo post col motore acceso, appena sento che si sta per svegliare riparto.
L'unica cosa che vorrei ora è poggiare la testa sul volante e dormire anch'io, ma non posso, se spengo la macchina si sveglia l'amoredellamammasua...
Son tanto tanto tanto stanca...l'ho già detto?
Mi sa di si.



martedì 19 marzo 2013

Ciao tu

Ah che bisogno tremendo di primavera abbiamo qui a Pesciolina! Oggi tutto questo cielo azzurro fa godere gli occhi, libera la testa dalla nebbia, apre il cuore e fa emozionare. Il vento porta aria nuova e fa venir voglia di camminare fino a consumarsi le suole delle scarpe. Il Pesciolino dal canto suo mi guarda con l'occhio da sonno da dentro la fascia che ci stringe insieme: a volte mi sbadiglia in faccia,per la maggior parte del tempo invece dorme beato mentre io macino chilometri e consumo le suole e mi perdo un po ascoltando musica e mi innamoro ogni passo di più del nanetto che spunta dalla mia giacca.
Ci cerchiamo i piccoli spazi verdi lontani dal casino, ci godiamo la vista delle gemme sugli alberi, si perde volutamente tempo perchè le giornate non siano infiniti momenti simili tra loro, ci si prende tempo camminando piano, si acquisisce una nuova dimensione dello spazio e del tempo.
Oggi poi è la festa del papà: il primo per l'UM, che sembra far finta di nulla e magari davvero della ricorrenza in se non gli importa molto, come molte ricorrenze diventate solo commerciali.
È che a me la festa del papá piace sempre, mi ricorda il mio di padre, il mio primo amore, le prime braccia aperte.
II suo sorriso, i suoi occhi hanno contorni sempre piú indefiniti nonostante le fotografie, non ricordo esattamente nemmeno che tipo d'uomo fosse, sono cose che immancabilmente si dimenticano dopo quasi 13 anni, ma mi ricordo bene quanto amore mi ha dato. Lo stesso amore che vedo quando Pesciolino e l'UM stanno insieme e si sorridono con tutta la faccia, con infinita tenerezza.
Ciao papà, mi manchi sai? So che saresti stato un nonno meraviglioso.

martedì 12 marzo 2013

Il bello e dannato

Parliamo di lui.
Non è che non sia un bravo bambino.
Dorme di notte, mangia tanto e per fortuna ora anche meno frequentemente, ogni tanto poi mi sorride anche.
E poi è dannatamente bello: ha due occhi meravigliosi e passerei la vita a sbaciucchiare quel faccione col doppiomento.
Mi sa che mi sono proprio innamorata mannaggia.
Però stò come quando a 14 anni ti innamori perdutamente del bello e dannato. Quello che ha 19 anni, fa la quinta liceo e il rappresentante d'istituto.
Lui ha tutto.
Tu invece hai 14 anni, "le ossa grosse", i brufoli e non hai ancora iniziato a depilarti le sopracciglia.
Lui non ti si filerà mai.
Tra l'altro, siccome hai un acuto sesto della realtà tu ne sei perfettamente consapevole e soffri un casino , ti senti imperfetta e condannata a una vita di dolori.
Però lo ami. Non ci hai mai parlato, ti guarda come se fossi un comodino, probabilmente ti fai sfruttare da lui per commissioni inutili e lo autorizzeresti ad usarti pure come poggiagomito (cosí almeno vi tocchereste), ti fa impazzire con i suoi capricci da ragazzetto di periferia molto consapevole del proprio fascino che ti guarda ammiccante e dopo 3 minuti si è scordato di te.
Oggi mi sento cosí: innamorata del mio bello e dannato alto 60cm.

venerdì 8 marzo 2013

A volte

A volte il messaggio arriva all'improvviso aprendo un libro e tu non puoi far altro che seguire il suggerimento.
A volte.

giovedì 7 marzo 2013

Massí! Che ci frega!

Va bhè: piove.
Io che l'altro giorno saltellavo contenta col nano in braccio intonando la mia nuova hit 'è arrivata la primavera' in cui il titolo della canzone viene ripetuto trentacinquemila volte saltellando sul posto,mi son dovuta decisamente ricredere.
Da ieri mattina scende pioggia a catinelle e non accenna minimamente a smettere.
Come tutti gli anni poi si sa già, tornerà il sole appena prima di Pasqua, cosí metterò esaltata in valigia anche un costume intonando ancora la mia nuova canzone, e poi la settimana di agognata vacanza tornerà la pioggia torrenziale che tutti gli anni accompagna le vacanze pasquali: massi!Ma che ci frega!
Intanto qui a Pesciolinia si fa casino: si invertono i ritmi biologici, si urla, non si dorme, si vuole stare attaccati a mammà all day long, si dorme di notte solo se sdraiati a pelle d'orso sul petto di papà.
Che ci frega se a mamma è tornata la candida ed è di nuovo dolorosissimo allattare(grrrr), che ci importa se domani papà deve tornare a lavorare?
Massí! Noi qui si resiste a tutto, persino all'ennesimo giorno di pioggia che rende le procedure per uscire di casa un tantino complicate per usare un eufemismo.
Massí! Che ci frega?

martedì 5 marzo 2013

La Dragonessa innamorata

Oggi è il compleanno della Dragonessa.
Che dire?Io e Pesciolino la aspettiamo nel pomeriggio per una festicciola privata.
Devo dire che da quando é nato suo nipote mia mamma ha definitivamente lasciato gli ormeggi della buona creanza e si è imbarcata per sempre nel mare di sdilinquimento nonnifero.
Quindi la chiami e risponde dicendo :
'E il mio piccolo come sta?'
Tu rispondi che il coso urlante non ti ha fatto dormire e lei risponde: 'Oh povero amore di nonna!'. Povero. Lui. E io chi sono?
Arriva a casa nostra e mi saluta distratta mentre si aggira per casa in cerca del nipote, che magari dorme russando sonoramente, e suscita subito il commento: 'Mamma mia quanto è bello!'
In più soffre se lui piange, lei e la Nonna (la mia) fanno a gara a chi lo tiene più in braccio e a chi lo guarda con lo sguardo più carico di ammirazione mentre lui si sforza per far la cacca.
Con grosso disappunto di Pesciolino, che non riesce ancora a ribellarsi ma la guarda come a dire:'ma chi è questa e come si permette?', lo riempie di baci e pernacchie e ogni volta arriva con un completino nuovo nuovo per il povero nipote che sua mamma lo veste da scemino.
Che volete farci?
La Dragonessa è innamorata!
Lei, quella che qualche giorno dopo il parto disse: 'Ma sai che non mi aspettavo di provare tanto amore incondizionato? che bel regalo mi hai fatto!!'
Quindi a ben vedere quest'anno il regalo la Dragonessa l'ha già avuto, si sa mai che per il suo compleanno non le lasci in esclusiva per qualche ora il Pesciolino.
Va bhè, happy birthday Dragonessa Innamorata. Ti voglio bene.