L’altra sera io e l’UM abbiamo passato una bellissima
serata a casa con 2 amiche...
Succede infatti che, stanca di non avere una vita sociale
che si possa definire tale, mi occupo di invitare a cena le amiche: ovviamente,
siccome il nano nuotatore non permette grandi sforzi alla sua futura mamma, io ho
smesso anche di cucinare...
Chi mi conosce da molti anni si starà anche
chiedendo: “Ma quando mai hai iniziato?”
E invece no, perchè da quando io e L’UM stiamo insieme mi
son data con entusiasmo alla cucina e ho anche dei cavalli di battaglia che non
avrei mai detto: ragazzi preparo uno spezzatino ottimo e faccio persino una torta di mele non male e scusate se è poco!
Questa passione nasce comunque perchè l’UM è davvero un uomo
che dà mille soddisfazioni in molti campi e anche in cucina: apprezza gli
sforzi, è critico al punto giusto e mangia tutto, ma proprio tutto, tant'è che,
a parte le ultime due settimane in cui le contrazioni (innocue ricordiamocelo) l’hanno
fatta da padrone, avevo tirato fuori un repertorio di ricette che non mi sarei
aspettata nemmeno io.
In ogni caso l’altra sera si è deciso di prendere un bel
Sushi take away portato a casa comodo comodo.
Dunque le amiche in questione sono di quelle che puoi
mettergli la tovaglia a quadretti un po' macchiata che hai usato anche la sera prima e non
gliene può fregare di meno, che se chiedi di portare il pane arrivano col pan
bauletto da toast e i cracker e però portano fiumi di birra.
Come sempre con loro siamo stati davvero bene, abbiamo
riso molto, mangiato molto, bevuto molto e così via...
Certo è finita che avremo mangiato si e no una
cinquantina di sushi a testa... abbiamo ordinato il take away due volte perchè
avevamo un certo languorino che non siamo proprio riusciti ad arginare in nessun
modo e poi c’era anche tanta birra, così tanta che anche se mi ero ripromessa
di non avere sensi di colpa etilici, stavolta non ce l’ho fatta e mi son
sentita una madre snaturata: tra pesce crudo e birrette il senso di colpa mi ha
tenuto sveglia la notte.
Ah ah...dopo tutto è l’essenza del diventare madri avere
un casino di sensi di colpa no?
l'essenza delle madri in realtà è quello di farlo venire ai figli il senso di colpa mia cara, povero pesciolino ...
RispondiEliminaconcordo con stefaneddu sulla questio essenzamadrisensodicolpa, ma ognuno ha i suoi punti di colpa! cmq è stata una piacevolissima serata senzapanbaulettomaconmoltabirra anche per noi (parlo anche a nome dell'altra signorina presente).
RispondiEliminabaci ad entrambi+pesciolino (non sushi!)