Ok. Grazie a Dio è arrivato Venerdì.
Stasera mi piacerebbe andare a un
evento per l’uscita di un libro che ha organizzato un’amica. Lei è sempre
bravissima a fare cose semplici e però un po’ speciali, quindi avrei proprio voglia
di fare almeno un salto e poi magari fermarmi a fare quattro chiacchiere .
Il problema è che stasera sembro un
bollettino medico fatto a persona: mi gira la testa, ho mal di schiena (santo
cielo ho appena fatto 30 anni!!), gli occhi rossi, la pelle della pancia tira come
volesse strapparsi e quando mi alzo dalla sedia lo faccio davvero a fatica (mia
nonna è decisamente più agile di me).
Devo dire che tutto questo arrancare mi fa un po’ soffrire.
Davvero: il mio povero orgoglio rimane ferito ogni volta che un anziano
signore mi supera sul marciapiede, ogni volta che alle 16 di un pomeriggio
qualunque il mio livello di attenzione è pari a zero, ogni volta che mi
stropiccio gli occhi pensando sia l’una del mattino e scopro essere solo le
22.30.
E poi mi sento davvero in difficoltà a dire sempre no.
Nell'ultima settimana ho dato buca a chiunque: a tutte le amiche vicine e lontane, a mia
madre che ormai ha smesso persino di telefonarmi, a mia cugina alla quale avevo
promesso di vederci quasi 2 settimane fa, a un’amica che festeggiava i 30 anni
e stasera darò buca a ben 2 persone... che tristezza.
L’UM dal canto suo, essendo meraviglioso, non dà segni di stanchezza o di
insopportazione...anche se ogni sera sul divano a metà film parla con me e si
rende presto conto di parlare da solo.
Soffro ormai di stanchezza cronica.
No no meglio: mi sembra proprio di trascinarmi continuamente senza forze da
una parte all'altra come se, e in effetti è un po’ così, mi si succhiassero le
energie da dentro.
Eh si lo so, vi prego non ripetetemelo più, mi farò fare un t-shirt con
scritto “LO SO, È NORMALE NEL MIO STATO”,
ma a me questo perenne stato di pesantezza - fatica inizia a logorare la
psiche:
- Devo uscire con delle amiche? Come minimo devo organizzare una pizza
veloce sotto casa o rischio di finire con la faccia nel piatto e non saper
tornare a casa con le mie forze.
- Io e l’UM vogliamo andare al cinema? Che sia facilmente raggiungibile e
per favore nient’altro oltre lo spettacolo pomeridiano.
E così via per qualsiasi cosa possa succedere.
Questa domenica ad esempio andremo allo stadio a vedere una partita con G, la
nostra nipote diciottenne appassionata di calcio, e io son davvero contenta: da
brava non-tifosa lo stadio è una bella novità, mi piace l’atmosfera e lo stare all'aria aperta di domenica pomeriggio.
Ovviamente con una settimana di anticipo ho costretto l’ UM a
organizzare la gita in automobile perchè non riesco nemmeno a pensare di stare fuori
di casa 4 ore senza un mezzo di trasporto comodo che mi riporti poi a casa.
Insomma sono stanca.
E sono anche stanca di esser stanca e arrancare.
L’altra sera pensavo che avrei bisogno di una bella vacanza.
Poi pensandoci bene...non è vero, voglio di più: rivoglio indietro il mio
corpo!
E’ brutto da dire?
...oppure è normale nel mio stato?
Al prossimo che me lo dice lo picchio con le ultime forze che mi rimangono.
a dirla tutta ho imparato a parlare da solo anche prima del tuo stato ... interessante!
RispondiEliminaBhè certo...tu di solito rispondi a quello che dicono radio e tv!!
EliminaQuando uno ha una dote un po' "speciale" è meglio non nasconderlo...
Hi HI
in effetti parlavo con lo schermo del PC ...
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